Presentazione calendario dei Vigili del Fuoco di Pordenone

Come ogni anno, in occasione della celebrazione di Santa Barbara il Comando dei Vigili del fuoco di Pordenone, assieme all’Associazione Vigili del Fuoco di Pordenone ed alla sezione locale dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, propone un calendario con immagini che riguardano l’attività dei Vigili del Fuoco, i cui proventi saranno poi utilizzati per aiutare iniziative benefiche.
Per l’anno prossimo il filo conduttore è rappresentato dal numero 21, che identifica non solo il ventunesimo anno di questo terzo millennio, ma anche l’identificativo assegnato al Comando di Pordenone, un numero ereditato assieme al labaro dal Comando provinciale di Fiume, l’attuale Rijeka, in Croazia.
Le immagini accompagnano e raccontano attraverso i mesi la storia dei vigili del fuoco di Pordenone, passando per un evento che ha poi marcato fortemente anche nel nome il Comando stesso: il tragico incidente che il 5 novembre 1966 costò la vita a Sebastiano Crispatzu e Massimo Pinzan, due giovani Vigili del Fuoco Ausiliari che stavano portando il loro aiuto alla popolazione del posto coinvolta in una tragica alluvione. Da allora il Comando di Pordenone porta il loro nome che si lega indissolubilmente a quello di uomini e donne che quotidianamente prestano aiuto di quanti si trovano in difficoltà. Questo in sostanza vuol dire essere un Vigile del Fuoco.
L’immagine di copertina rappresenta un’APS sotto il municipio cittadino in una sorta di legame tra passato e presente, quest’ultima un’attualità che si concretizza con la foto associata al mese di dicembre che rappresenta uno scenario esercitativo condotto questa estate proprio nella città del Noncello. In questa circostanza l’obiettivo era imparare a soccorrere persone con specifiche necessità, in particolare con sclerosi multipla in un percorso condotto assieme ad AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Il soccorso inclusivo rappresenta la nuova frontiera con cui i Vigili del Fuoco si stanno già misurando, perché imparare a soccorrere le persone più deboli li aiuterà a soccorre tutte le persone.
Le immagini sono accompagnate da brevi testi scritti con un carattere idoneo alle persone dislessiche, altro aspetto importante sul tema dell’inclusione a cui è stata prestata attenzione.
Infine gli obiettivi: i ricavati delle offerte frutto della distribuzione del calendario saranno devoluti a Dynamo Campo e a UILDM (Unione Italiana lotta contro la Distrofia Muscolare).

PER CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO AD AVERNE UNA O PIU’ COPIE, E’ POSSIBILE CONTATTARCI ALL’INDIRIZZO EMAIL info@vvfpn.it OPPURE UTILIZZARE IL MODULO DI CONTATTO PRESENTE SU QUESTO SITO.

Si allega:
– copertina
– pagina relativa al mese di dicembre
– ultima pagina con indicazioni sul progetto